Il Rifugio e l’Ospedaletto Santa Filomena
via Cottolengo 24-26 (1820 e 1843)


Tondo decorato del Rifugio

“… Dopo che la Marchesa di Barolo ebbe fondato il Rifugio. Il Canonico Cottolengo, di venerata memoria, comperò adunando limosine, un vasto terreno contiguo e vi fabbricò un Ospedale. Il Rifugio prese gradatamente estensione con successive compre di case e di orti annessi, al che in seguito mise compimento l’attigua costruzione d’un monastero di penitenti Maddalene.”

Antica fotografia dell'Ospedaletto

Mappa

“Ivi presso Giulietta elevò un’opera d’altro genere, l’ospedale denominato di Santa Filomena, per fanciullette inferme e storpie, e distaccatamente, ma a poca distanza, il monastero di Sant’Anna, estesa casa d’educazione per ragazze di famiglie civili non ricche ... Il Rifugio contiene abitazione per duecento penitenti, per due cappellani, e per un numero bastevole di suore ivi chiamate ad insegnare ed a reggere la casa al mondo che era stato fatto nelle carceri femminili.”
(Silvio Pellico, op. cit., pp. 47-48)

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