BIBLIOTECHE CIVICHE TORINESI

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Biblioteca civica Dietrich Bonhoeffer

Corso Corsica, 55 - 10135 Torino
Tel. (+39) 01101135990/92/94 - fax (+39) 01101135993
e-mail biblioteca.bonhoeffer@comune.torino.it | Pagina Facebook ufficiale

INFORMAZIONI PRATICHE

AVVISO: DA LUNEDÌ 13 LUGLIO RIAPRE LA BIBLIOTECA

La Biblioteca riapre al pubblico con orario 9-18, dal lunedì al venerdì.
L'accesso alla Biblioteca può avvenire solo su prenotazione ed esclusivamente per le operazioni di prestito e restituzione telefonando al numero 01101135990.
Sono disponibili e prenotabili telefonicamente libri, DVD e riviste della Biblioteca. Si ricorda che il servizio di iscrizione al prestito può avvenire solo online, utilizzando l'apposito modulo di pre-iscrizione.

Orari: lunedì 15.00-19.55; dal martedì al venerdì 8.15-19.55; sabato 10.30-18.00
L'iscrizione ai servizi e il prestito dei documenti terminano 10 minuti prima dell'ora di chiusura. Il servizio Internet può essere fruito fino a 15 minuti prima della chiusura della biblioteca.

Come arrivarci:
Bus: 14 - 74
Tram: 18
Mappa (da Google maps)
Galleria fotografica (su Google Foto)
accessibile ai portatori di handicap

CATALOGO IN LINEA

Cerca nelle collezioni e nelle raccolte della Biblioteca "Bonhoeffer"

INIZIATIVE

Il calendario delle iniziative

DOCUMENTI E SERVIZI

• 55.200 volumi
• consultazione e prestito di giornali e riviste
• 10.120 audiovisivi (CD, DVD, videocassette)
• sala di consultazione
• 3 postazioni per la navigazione internet
• punto d'accesso Wi-Fi (nell'ambito della rete FreeTorinoWiFi)
• 2 postazioni di interrogazione del catalogo on-line
• 1 postazione di autoprestito RFID
• sezione ragazzi
• corsi di lingue
• prestito videocassette e DVD
• 150 posti lettura
• superficie totale 1200 mq

ALTRE NOTIZIE

La biblioteca è stata aperta nel 1992 in un edificio contiguo alla sede della ex Circoscrizione 9 (dal 2016 accorpata alla Circoscrizione 8) ed è stata intitolata al teologo protestante tedesco Dietrich Bonhoeffer.
Bonhoeffer nacque a Breslavia nel 1906 e morì a Flossenburg nel 1945. Dal 1933 fu uno dei principali animatori della resistenza evangelica al nazismo: creò la scuola teologica clandestina di Finkenwalde e partecipò direttamente al movimento di resistenza politica utilizzando le sue conoscenze in ambiente ecumenico per assicurare i contatti della resistenza tedesca con l'estero. Per questa ragione venne arrestato nel 1943 e, dopo una lunga detenzione a Tegel e Buchenwald fu impiccato a Flossenburg il 9 aprile 1945.

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